“Come posso portare più traffico verso mio sito?”
Presto o tardi questo pensiero attraversa la mente di tutti i fundraiser. Che tu stia cercando di attirare il tuo primo o millesimo donatore, generare più traffico verso il tuo sito è una parte cruciale della crescita della tua organizzazione. Se il sito è correttamente ottimizzato per le conversioni e hai una chiara comprensione della audience, aumentare il traffico web potrebbe significare più sostenitori e più donazioni.
Di seguito troverai 5 consigli che ti aiuteranno a raggiungere questo obiettivo:
1. Utilizza i dati analitici
La misurabilità è ciò che distingue il marketing digitale da altri canali di marketing tradizionali. L’accuratezza della raccolta dei dati con Google Analytics o Tag Manager gioca un ruolo vitale nel marketing online perché permette ai fundraiser di prendere decisioni migliori e di indirizzare le campagne in modo più efficiente. La web analytics ha 4 scopi principali:
- Raccogliere
- Misurare
- Analizzare
- Ottimizzare
Quando si tratta di attirare più visitatori verso il tuo sito, è importante prima di tutto avere una comprensione completa del tipo di contenuto che attualmente porta il traffico verso il tuo sito. Google Analytics può facilmente fornire queste informazioni:
Vai al tuo account di Google Analytics e scegli: Comportamento -> Contenuto del sito -> Tutte le pagine.
Questo mostrerà come la tua strategia di contenuti sta funzionando e risponderà a due domande importanti: Che tipo di contenuto è più efficace per generare traffico? Quali contenuti convertono più visitatori?
Raccogli, misura e analizza tutti i dati del tuo sito. Dividi il tuo contenuto in categorie. Per esempio, storie personali, petizioni, mission & vision dell’organizzazione, campagne ecc… I dati ti diranno con quale contenuto il tuo pubblico interagisce di più. La parte finale è l’ottimizzazione – inizia a creare più contenuti che il tuo pubblico trova rilevanti.
Se non stai tracciando il traffico che arriva al tuo sito, non stai facendo davvero marketing online!
2. Attira i visitatori con il content marketing
Ora hai acquisito una comprensione più profonda di quale tipo di contenuto funziona bene. Quando dai alle persone un contenuto che suscita il loro interesse e alimenta la loro curiosità, continueranno a tornare per avere di più. In altre parole, più il tuo contenuto è interessante, più i tuoi visitatori saranno coinvolti.
Questo crea lealtà e un senso di community tra i tuoi sostenitori, e attrae nuovi potenziali donatori. Se eseguito con uno scopo chiaro, il content marketing può creare le fondamenta della presenza online della tua non profit. Per darti un’idea di dove iniziare, ecco 3 tipi di contenuto con cui potrai facilmente iniziare a lavorare:
Articolo:
Il “blog” è la piattaforma principale dove creare contenuti. La maggior parte degli articoli di blog sono principalmente contenuti scritti, ma si possono usare anche altri canali. Usa il tuo blog per condividere notizie rilevanti sulla tua organizzazione, storie di successo, e ricordati di aggiornare continuamente la tua sezione blog.
Infografica:
Le informazioni visive sono molto efficaci online, e se si riesce a trasmettere informazioni importanti in modo visivo, queste avranno un impatto significativo. Mostrare, non raccontare – questo è l’intero punto dell’infografica. I dati devono essere rappresentati in un modo visivo che racconti una storia. Usa un massimo di 3 colori: uno per lo sfondo e due per spezzare il contenuto. Se condividi le infografiche sui social, considera la possibilità di creare un post sul blog a cui poterti collegare e dove elaborare ulteriormente.
Video:
A differenza di una foto o di un contenuto scritto, con un video si accendono le emozioni dello spettatore utilizzando sia l’audio che una parte visiva. Non hai necessariamente bisogno di comprare la migliore attrezzatura o spendere molti soldi in produzione. Nel suggerimento #3 qui sotto, vediamo insieme come utilizzare i benefici di un contenuto video.
3. Usa contenuti video
Il video continua ad essere uno degli elementi più efficaci in una strategia di marketing digitale. Cisco ha recentemente dichiarato che nel 2022, i video online costituiranno più dell’82% di tutto il traffico internet dei consumatori – 15 volte in più rispetto al 2017.
Il contenuto video è, senza dubbio, un driver molto efficace per il traffico del sito. Ma non dimenticare che è importante evitare di fare video solo per il gusto di creare contenuti. Come tutto il content marketing, la creazione di contenuti rilevanti e di qualità è il modo migliore per generare traffico.
Ecco 2 consigli importanti da considerare quando si fa un video:
Crea video di 2 minuti:
“Breve e diretto” è una strategia sicura quando si creano contenuti video. I tuoi sostenitori sono sicuramente impegnati, e 2 minuti è la durata ideale di un video. Dopo di che il calo di coinvolgimento è significativo.
Se non hai mai fatto video, inizia a testare diverse lunghezze. Questo ti aiuterà a capire cosa funziona meglio con il tuo pubblico. Personalmente, ho una avuto ottimi risultati con video brevi intorno ai 30 secondi e una CTA molto chiara.
Usa il tuo smartphone:
Non hai bisogno di attrezzature video costose per iniziare. Uno degli strumenti video più potenti è proprio il tuo telefono. La maggior parte degli smartphone oggi può registrare video di altissima qualità.
Ci sono anche molti strumenti di video editing disponibili online (alcuni gratuiti). Ad esempio Adobe Premiere Pro può creare tutto, dai video semplici a quelli più professionali.
4. Condividi i contenuti
Una volta che hai creato un bel contenuto, il passo successivo è condividerlo nel modo giusto per portare più traffico al tuo sito. Puoi usare i tuoi canali – newsletter o gli account dei social media della tua organizzazione. Il tuo contenuto può anche essere promosso attraverso Ads su Facebook, Instagram, YouTube, ecc.
Tuttavia, a meno che tu non abbia un grande team di marketing, dovresti puntare a scegliere tattiche che puoi portare avanti in modo coerente. Se tu e il tuo team cercate di utilizzare troppe piattaforme alla volta, non vedrete risultati. Non spendete troppo tempo in post organici su Facebook o su altre piattaforme se questo non porta il traffico necessario.
5. Usa la SEO per farti notare
Ottimizzare il tuo contenuto e le tue landing per i motori di ricerca è decisamente essenziale. Ci sono molti modi per ottimizzare la SEO. Uno è quello di analizzare il traffico di parole chiave del tuo sito per determinare da dove vengono i tuoi visitatori. Identificare le parole chiave è semplice e può essere fatto in Google Search Console.
Quando sai quali sono le parole chiave che ti portano più traffico organico, puoi creare contenuti utili intorno a queste parole per aumentare il tuo posizionamento nei motori di ricerca e le visite al sito. Se la mission della tua organizzazione è l’aiuto ai rifugiati e la parola chiave che porta più traffico è “Aiuto ai rifugiati”, dovresti cercare di includerla nei tuoi contenuti.
Avere tanto traffico sul proprio sito è fantastico, ma serve anche una piattaforma di digital fundraising che possa gestire i potenziali donatori che visitano il tuo sito. Inoltre, è importante assicurarsi che la tua piattaforma sia ottimizzata per la navigazione su smartphone, tablet e computer.